Articolo 1 – Definizioni
1. In questi termini e condizioni generali, Rayven Supplies è indicata come venditore.
2. La controparte del venditore sarà indicata come acquirente nelle presenti condizioni generali.
3. Le parti sono il venditore e l’acquirente insieme.
4. Per contratto si intende il contratto di acquisto tra le parti.
Articolo 2 – Applicabilità delle condizioni generali di contratto
1. I presenti termini e condizioni si applicano a tutti i preventivi, le offerte, gli accordi e le consegne di servizi o merci da parte o per conto del venditore.
2. Eventuali deroghe ai presenti termini e condizioni sono possibili solo se espressamente concordate per iscritto dalle parti.
Articolo 3 – Pagamento
1. L’intero prezzo di acquisto viene sempre pagato immediatamente nel webshop. Per le prenotazioni, in alcuni casi è previsto un deposito. In tal caso, l’acquirente riceverà una prova della prenotazione e del pagamento anticipato.
2. Se l’acquirente non paga in tempo, è inadempiente. Se l’acquirente rimane inadempiente, il venditore ha il diritto di sospendere gli obblighi fino a quando l’acquirente non avrà adempiuto al suo obbligo di pagamento.
3. Se l’acquirente rimane inadempiente, il venditore procederà alla riscossione. I costi relativi a tale recupero sono a carico dell’acquirente. Questi costi di riscossione sono calcolati in base al Decreto sulla compensazione dei costi di riscossione extragiudiziale.
4. In caso di liquidazione, fallimento, pignoramento o sospensione del pagamento dell’acquirente, i crediti del venditore nei confronti dell’acquirente saranno immediatamente esigibili.
5. Se l’acquirente rifiuta di collaborare con il venditore nell’esecuzione dell’ordine, è comunque obbligato a pagare il prezzo concordato al venditore.
Articolo 4 – Offerte, quotazioni e prezzi
1. Le offerte non sono vincolanti, a meno che l’offerta non specifichi un termine per l’accettazione. Se l’offerta non viene accettata entro tale termine, decade.
2. I tempi di consegna indicati nelle offerte sono indicativi e, se superati, non danno diritto all’acquirente a scioglimenti o danni, a meno che le parti non abbiano espressamente concordato diversamente per iscritto.
3. Le offerte e le quotazioni non si applicano automaticamente agli ordini ripetuti. Le parti devono concordarlo espressamente e per iscritto.
4. Il prezzo indicato nelle offerte, nei preventivi e nelle fatture sarà costituito dal prezzo d’acquisto comprensivo di IVA e di ogni altra tassa governativa dovuta.
Articolo 5 – Diritto di recesso
1. Dopo aver ricevuto l’ordine, il consumatore ha il diritto di sciogliere il contratto entro 14 giorni senza fornire motivazioni (diritto di recesso). Il periodo decorre dal momento in cui l’ordine (completo) viene ricevuto dal consumatore.
2. Il diritto di recesso non sussiste quando i prodotti sono realizzati su misura per il cliente o hanno una durata di conservazione breve.
3. Il consumatore può utilizzare un modulo di recesso del venditore. Il venditore è tenuto a metterlo a disposizione dell’acquirente immediatamente dopo la sua richiesta.
4. Durante il periodo di riflessione, il consumatore maneggia con cura il prodotto e la sua confezione. Egli dovrà disimballare o utilizzare il prodotto solo nella misura necessaria a valutare se desidera conservare il prodotto. Se esercita il diritto di recesso, restituirà al venditore il prodotto inutilizzato e non danneggiato con tutti gli accessori forniti e – se ragionevolmente possibile – nell’imballaggio di spedizione originale, in conformità alle istruzioni ragionevoli e chiare fornite dall’imprenditore.
Articolo 6 – Modifica dell’accordo
1. Se durante l’esecuzione dell’accordo risulta che per una corretta esecuzione dell’incarico è necessario modificare o integrare il lavoro da svolgere, le parti adegueranno l’accordo di conseguenza in tempo utile e in reciproca consultazione.
2. Se le parti concordano di modificare o integrare l’accordo, il tempo di completamento dell’esecuzione può essere influenzato di conseguenza. Il venditore dovrà informare l’acquirente il prima possibile.
3. Se la modifica o l’integrazione del Contratto ha conseguenze finanziarie e/o qualitative, il Venditore ne informerà preventivamente l’Acquirente per iscritto.
4. Se le parti hanno concordato un prezzo fisso, il venditore dovrà anche indicare in che misura la modifica o l’integrazione del contratto comporterà un superamento di tale prezzo.
5. In deroga alle disposizioni del terzo comma del presente articolo, il venditore non può addebitare costi aggiuntivi se la modifica o l’aggiunta è dovuta a circostanze a lui imputabili.
Articolo 7 – Consegna e trasferimento del rischio
1. Non appena l’articolo acquistato viene ricevuto dall’acquirente, il rischio passa dal venditore all’acquirente.
Articolo 8 – Esame e reclami
1. L’Acquirente è tenuto a esaminare o a far esaminare la merce consegnata al momento della consegna o del trasferimento, ma in ogni caso nel più breve tempo possibile. A tal fine, l’acquirente deve verificare se la qualità e la quantità dei beni consegnati corrispondono a quanto concordato dalle parti, o almeno se la qualità e la quantità soddisfano i requisiti applicabili nelle normali transazioni (commerciali).
2. I reclami relativi a danni, mancanze o perdita della merce consegnata devono essere presentati per iscritto al venditore entro 10 giorni lavorativi dal giorno della consegna della merce da parte dell’acquirente.
3. Se il reclamo viene accolto entro il termine stabilito, il venditore ha il diritto di riparare, riconsegnare o abbandonare la consegna e inviare all’acquirente una nota di credito per quella parte del prezzo di acquisto.
4. Le deviazioni e le differenze di qualità, numero, dimensione o finitura, di lieve entità e/o rispetto agli standard industriali, non possono essere imputate al venditore.
5. I reclami relativi a un determinato prodotto non riguardano altri prodotti o parti appartenenti allo stesso contratto.
6. Non si accettano reclami dopo che la merce è stata lavorata presso la sede dell’acquirente.
Articolo 9 – Campioni e modelli
1. Se un campione o un modello è stato mostrato o fornito all’acquirente, si presume che sia stato fornito solo a titolo indicativo senza che l’articolo da consegnare debba corrispondere ad esso. Diverso è il caso in cui le parti abbiano espressamente concordato che l’articolo da consegnare corrisponderà ad esso.
2. Nei contratti relativi a beni immobili, si presume che anche l’indicazione della superficie o di altre dimensioni e indicazioni sia da intendersi solo come un’indicazione, senza che il bene da consegnare debba corrispondervi.
Articolo 10 – Consegna
1. La consegna deve avvenire “franco fabbrica/negozio/magazzino”. Ciò significa che tutti i costi sono a carico dell’acquirente.
2. L’Acquirente è tenuto ad accettare la merce nel momento in cui il Venditore gliela consegna o gliela fa consegnare, oppure nel momento in cui la merce viene messa a sua disposizione in conformità al contratto.
3. Se l’acquirente rifiuta di prendere in consegna la merce o non fornisce le informazioni o le istruzioni necessarie per la consegna, il venditore avrà il diritto di immagazzinare la merce a spese e a rischio dell’acquirente.
4. Se la merce viene consegnata, il venditore ha il diritto di addebitare le spese di consegna.
5. Se il venditore necessita di dati da parte dell’acquirente per l’esecuzione del contratto, il termine di consegna decorrerà dal momento in cui l’acquirente avrà messo a disposizione del venditore tali dati.
6. Il termine di consegna indicato dal venditore è indicativo. Non è mai una scadenza. Se il termine viene superato, l’acquirente deve notificare per iscritto al venditore l’inadempimento.
7. Il venditore ha il diritto di consegnare la merce in parti, a meno che le parti non abbiano concordato diversamente per iscritto o che non sia possibile attribuire un valore indipendente alla consegna parziale. In caso di consegna in parti, il venditore è autorizzato a fatturare tali parti separatamente.
Articolo 11 – Forza maggiore
1. Se il venditore non può adempiere ai suoi obblighi ai sensi del contratto, o non può adempierli puntualmente o correttamente, per cause di forza maggiore, non sarà responsabile di eventuali danni subiti dall’acquirente.
2. Per forza maggiore le parti intendono in ogni caso tutte le circostanze di cui il venditore non poteva tenere conto al momento della stipula del contratto e in conseguenza delle quali la normale esecuzione del contratto non può essere ragionevolmente richiesta dall’acquirente, come ad esempio malattia, guerra o minaccia di guerra, guerra civile e sommosse, atti di guerra, sabotaggio, terrorismo, interruzione dell’energia, inondazioni, terremoti, incendi, occupazione di locali, scioperi, serrate, modifiche delle misure governative, difficoltà di trasporto e altre interruzioni dell’attività del venditore.
3. Inoltre, le parti intendono per forza maggiore la circostanza che le aziende fornitrici da cui il venditore dipende per l’esecuzione del contratto non adempiano ai loro obblighi contrattuali nei confronti del venditore, a meno che ciò non sia imputabile al venditore stesso.
4. Se si verifica una situazione di cui sopra che impedisce al venditore di adempiere ai propri obblighi nei confronti dell’acquirente, tali obblighi saranno sospesi per tutto il tempo in cui il venditore non potrà adempiere ai propri obblighi. Se la situazione di cui alla frase precedente si protrae per 30 giorni di calendario, le parti hanno il diritto di sciogliere l’accordo in tutto o in parte per iscritto.
5. Nel caso in cui la causa di forza maggiore si protragga per più di tre mesi, l’acquirente ha il diritto di sciogliere il contratto con effetto immediato. Lo scioglimento può avvenire solo tramite lettera raccomandata.
Articolo 12 – Trasferimento dei diritti
1. I diritti di una Parte ai sensi del presente Accordo non possono essere ceduti senza il preventivo consenso scritto dell’altra Parte. Questa disposizione vale come clausola con effetto sul diritto di proprietà di cui all’articolo 3:83(2) del Codice civile.
Articolo 13 – Riserva di proprietà e diritto di ritenzione
1. Gli oggetti presenti presso la sede del venditore e gli oggetti e le parti consegnati rimarranno di proprietà del venditore fino a quando l’acquirente non avrà pagato l’intero prezzo concordato. Fino a quel momento, il venditore può invocare la riserva di proprietà e rientrare in possesso dei beni.
2. Se gli importi concordati da pagare in anticipo non vengono pagati o non vengono pagati in tempo, il venditore ha il diritto di sospendere i lavori fino a quando la parte concordata non viene ancora pagata. Si verifica quindi un inadempimento del creditore. In tal caso, una consegna ritardata non può essere imputata al venditore.
3. Il venditore non è autorizzato a dare in pegno o a gravare in altro modo la merce soggetta alla sua riserva di proprietà.
4. Il venditore si impegna ad assicurare e a mantenere assicurata la merce consegnata all’acquirente con riserva di proprietà contro i danni da incendio, esplosione e acqua, nonché contro il furto, e a mettere a disposizione la polizza per la verifica alla prima richiesta.
5. Se la merce non è ancora stata consegnata ma l’anticipo o il prezzo concordato non è stato pagato come pattuito, il venditore avrà il diritto di ritenzione. L’articolo non sarà consegnato fino a quando l’acquirente non avrà pagato interamente e come concordato.
6. In caso di liquidazione, insolvenza o sospensione dei pagamenti dell’acquirente, gli obblighi di quest’ultimo saranno immediatamente esigibili.
Articolo 14 – Responsabilità
1. Qualsiasi responsabilità per danni derivanti da o connessi all’esecuzione di un contratto sarà sempre limitata all’importo pagato nel caso specifico dalla/e assicurazione/i di responsabilità civile stipulata/e. Questo importo viene aumentato dell’ammontare della franchigia in base alla polizza in questione.
2. Non è esclusa la responsabilità del venditore per i danni derivanti da dolo o imprudenza deliberata del venditore o dei suoi subordinati dirigenti.
Articolo 15 – Obbligo di reclamo
1. L’acquirente è tenuto a segnalare immediatamente al venditore i reclami relativi al lavoro svolto. Il reclamo deve contenere una descrizione il più possibile dettagliata del difetto, in modo che il venditore sia in grado di rispondere adeguatamente.
2. Se il reclamo è fondato, il venditore è tenuto a riparare ed eventualmente sostituire il bene.
Articolo 16 – Garanzie
1. Se il contratto prevede delle garanzie, si applica quanto segue. Il venditore garantisce che l’immobile venduto è conforme al contratto, che funzionerà senza difetti e che è adatto all’uso che l’acquirente intende farne. Questa garanzia è valida per un periodo di due anni solari dal ricevimento dell’immobile venduto da parte dell’acquirente.
2. La garanzia a cui si fa riferimento ha lo scopo di creare una ripartizione dei rischi tra il venditore e l’acquirente tale per cui le conseguenze di una violazione della garanzia saranno sempre interamente a carico e rischio del venditore e il venditore non potrà mai invocare la Sezione 6:75 del Codice Civile olandese in relazione a una violazione della garanzia. Le disposizioni della frase precedente si applicano anche se la violazione era nota o avrebbe potuto esserlo per l’acquirente attraverso lo svolgimento di indagini.
3. La suddetta garanzia non si applica quando il difetto si è manifestato in seguito a un uso ingiustificato o improprio o quando – senza autorizzazione – l’acquirente o terzi hanno apportato o tentato di apportare modifiche o hanno utilizzato l’articolo acquistato per scopi non previsti.
4. Se la garanzia fornita dal venditore si riferisce a un articolo prodotto da terzi, la garanzia sarà limitata a quella fornita da tale produttore.
Articolo 17 – Proprietà intellettuale
1. Tattoo Joey mantiene tutti i diritti di proprietà intellettuale (compresi i diritti d’autore, i diritti di brevetto, i diritti di marchio, i diritti su disegni e modelli, ecc.) su tutti i prodotti, i progetti, i disegni, gli scritti, i supporti contenenti dati o altre informazioni, le offerte, le immagini, gli schizzi, i modelli, i modelli, ecc. a meno che le parti non abbiano concordato diversamente per iscritto.
2. Il cliente non può copiare, esporre e/o mettere a disposizione di terzi o utilizzare in altro modo tali diritti di proprietà intellettuale (o farli copiare) senza il previo consenso scritto di Tattoo Joey.
Articolo 18 – Modifica delle condizioni generali di contratto
1. Rayven Supplies ha il diritto di modificare o integrare i presenti termini e condizioni generali.
2. Le modifiche di minore importanza possono essere apportate in qualsiasi momento.
3. Le modifiche sostanziali importanti saranno discusse da Rayven Supplies con il cliente in anticipo, quando possibile.
4. Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto in caso di modifica sostanziale delle condizioni generali.
Articolo 19 – Legge applicabile e foro competente
1. Qualsiasi accordo tra le parti sarà disciplinato esclusivamente dalla legge olandese.
2. Il tribunale olandese del distretto in cui si trova Tattoo Joey ha la giurisdizione esclusiva di conoscere le controversie tra le parti, a meno che la legge non prescriva imperativamente altrimenti.
3. È esclusa l’applicabilità della Convenzione di Vienna sulle vendite.
4. Se in un procedimento giudiziario una o più disposizioni delle presenti condizioni generali sono ritenute irragionevolmente onerose, le restanti disposizioni rimarranno pienamente in vigore.